La pace dei sensi
04/02/2018 23:30 in 2018È domenica. Domani mi aspetta un'altra giornata di lavoro.
Ma il sole che filtra dalle finestre mi invoglia a uscire, contornato dal tintinnìo di piatti e bicchieri di tante famiglie che hanno finito di pranzare e magari trascorrono qualche ora davanti al televisore. O chi fa una pennichella.
È la solita domenica napoletana. Leggera. Senza stress.
Alla stazione ormai il sole sta indorando i palazzi e in lontananza, si ode solo una campana, con i suoi rintocchi regolari.
Tutt'intorno, la pace.
A Piazza Municipio, ormai, è quasi sera. Le persone si preparano a un altro lunedì. Rientrano, dopo una passeggiata, un pranzo al ristorante o una sosta da McDonald's, magari condito da un selfie, tutti insieme.
Al rientro, sbrigo un lavoro al computer mentre sorseggio una Tennent's, e mi lascio cullare dalla mia curiosità innata di immergermi in nuovi software per fare sempre al meglio il mio lavoro.
Una delle domeniche più belle della mia vita che si conclude senza tante pretese, ma nella pace dei sensi.